Medie imprese leader nel 2011

10 05 2011

E’ questo il titolo dell’indagine svolta da Mediobanca e Unioncamere, che dal 2000 monitorano le 4.030 medie imprese industriali in Italia. La ricerca ha evidenziato infatti un risultato positivo: le aziende si sono riprese nel 2010 e hanno buone prospettive, considerando un ulteriore miglioramento di tutti gli indicatori economici, per il 2011. In particolare più del 60% ha visto crescere il fatturato nel 2010 (e nella maggior parte dei casi prevede che aumenterà anche nel 2011, come la produzione), oltre il 70% ha in programma investimenti per quest’anno e il 30% ha aumentato l’occupazione.

Numerose medie imprese italiane (erano l’83% nel 2009 e il 94% nel 2010) hanno accresciuto le esportazioni  e sono sicure che l’andamento sarà positivo anche quest’anno. Molte hanno infatti ampliato il proprio mercato, soprattutto al di là dei confini europei (l’88%, in particolare verso Usa, Russia, Est Europa, Brasile, India, Cina, Paesi del Mediterraneo e arabi) e sono ottimiste verso una ripresa dell’export negli Stati Uniti e nei Paesi emergenti ma anche verso un miglioramento del commercio interno.
Sul versante dell’occupazione, ci si è orientati verso un innalzamento qualitativo e una riorganizzazione interna; ciò dovrebbe indurre il 27% delle medie aziende a riportare all’interno fasi di lavorazione prima affidate all’esterno e l’80% a concentrarsi maggiormente su attività strategiche di progettazione e produzione. L’unico neo sta, a quanto dichiarato dal 40% delle medie aziende monitorate, nei tempi di pagamento dei clienti, che sono arrivati, nel 47% dei casi, a oltre 90 giorni.